I tavoli Hug, disegnati da Giulio Iacchetti, introducono nelle collezioni Fantin i telai in tubolare tondo che – risolti con originalità nei punti di giunzione – rispecchiano perfettamente l’identità aziendale, contraddistinta da prodotti funzionali e di assoluta pulizia formale.
 
In ogni tipo di struttura, le giunzioni rappresentano un elemento cruciale: benché poco visibili o talvolta nascoste, garantiscono stabilità e solidità. Su di esse si è focalizzata la riflessione progettuale di Giulio Iacchetti per la nuova serie di tavoli Hug di Fantin, azienda specializzata in arredi e complementi in metallo.
Il nome della collezione – la parola abbraccio in inglese – deriva dalla modalità con cui Iacchetti ha risolto i punti di giunzione tra le gambe in tubo tondo, leggermente inclinate, e il telaio orizzontale dalla stessa sezione, posizionato subito al di sotto del piano. Il telaio, infatti, abbraccia letteralmente le gambe, che si trovano così innestate nelle sue curve perimetrali. Le giunzioni assolvono pienamente al ruolo strutturale, conferendo al tavolo una forte connotazione estetica.


Il telaio orizzontale, inoltre, grazie alla sua posizione a portata di mano appena sotto al piano, risponde a un’ulteriore funzione, offrendosi come sostegno per una serie di tre accessori, sempre in metallo – un gancio portaborse, un vassoio e un contenitore portapenne – da agganciare e spostare liberamente.